Pink, ospite della trasmissione televisiva “60 Minutes”, ha raccontato alcuni episodi del suo passato travagliato, anche quando ha rischiato la vita a causa di un’overdose. La pop star ha raccontato di quando, nel 1995, a soli 16 anni, era andata in overdose a un rave, poche settimane prima di firmare il suo primo contratto discografico.
“Il Giorno del Ringraziamento del 1995 ero a un rave e sono andata in overdose. Avevo preso ectasi, polvere d’angelo, cristalli, ogni genere di cosa. Avevo esagerato”, ha raccontato Pink. Già nel 2012 aveva raccontato di quell’incidente, e all’epoca aveva spiegato che “non era proprio il caso di andare in ospedale, ma ricordo di essermi alzata dal pavimento la mattina e quella fu l’ultima volta. Non ho mai più toccato una droga”.
La star ha poi raccontato della sua vita difficile in famiglia: “Ero una punk e soffrivo. Fondamentalmente, sono cresciuta in una casa dove ogni giorno i miei genitori si urlavano addosso, si lanciavano oggetti e si odiavano. E poi mi sono drogata. Vendevo droga. Poi sono stata cacciata di casa. Ho abbandonato la scuola superiore. Ero fuori dai binari”.
Per fortuna quell’episodio è servito come primo passo verso la sua rinascita: alcune settimane dopo firmò il suo primo contratto discografico con un gruppo R&B di sole ragazze. Al suo debutto come solista, nel 2000, scelse Pink come nome d’arte, in onore nome con cui era conosciuta da adolescente.
Ora Pink è conosciuta in tutta il mondo anche per la sua forza e la sua energia: “Continuo a pretendere sempre di più da me stesso fisicamente, emotivamente, spiritualmente, vocalmente. Voglio alzare sempre l’asticella. Quando dicono che una donna deve rallentare, diventare più piccola, occupare meno spazio, calmarsi…no. Assolutamente no”.
(foto: pagina Instagram di Pink)