Le parole dopo la sconfitta di Cittadella del tecnico neroazzurro Rolando Maran: “Mi dispiace per come e’ andata la partita, in quei nove minuti si e’ rovinato tutto. Se poi parlo dei rigori rischio di non essere in panchina la prossima partita. Jurekin, sul terzo rigore, era di spalle ed inoltre tra i due rigori ci sono stati almeno sette minuti, non concessi nel recupero. Gli aspetti positivi sono che non abbiamo mai mollato e ci abbiamo provato fino all’ultimo pallone. Sul primo rigore la palla sta uscendo, nel terzo Jureskin non vede nemmeno il il pallone, per me e’ follia. Il primo tempo non abbiamo rischiato nulla con una squadra scomoda, peccato perché siamo anche andati in vantaggio e l’episodio dell’1-1 si poteva evitare. In 9 minuti tre rigori discutibili non mi era mai capitato. Gli episodi condizionano, abbiamo tirato fuori pero’ un prestazione di carattere, con qualche minuto in piu’ che ci toccava potevamo rimanere su e provare a pareggiare. Su Esteves purtroppo non avendo lavorato molto con noi, non era semplice. Masucci e’ un esempio in campo e fuori ed e’ sempre un leader in ogni situazione, tutto serve aver fatto quasi una rimonta fa bene. L’adrenalina c’e sempre personalmente, mi riempie il cuore andare in campo affianco ai miei giocatori. Altrimenti non sarei qu”.
Ultimo in sala stampa il centrocampista del Pisa Alessandro De Vitis: “E’ stata un a partita strana condizionata dagli episodi, qui ultimamente capitano partite surreali. Abbiamo fatto una buona partita, il grande rammarico e’ di aver preso goal su calcio piazzato a fine primo tempo. L’inizio del secondo tempo lo commento difficilmente ma dobbiamo sottolineare la grande reazione nel finale dopo il 4-1. Penso si sia visto un buon Pisa, una sconfitta sicuramente diversa rispetto al Brescia. Oggi ripartiamo da tanti spunti positivi su cui lavorare. Dobbiamo riuscire con il tempo a diventare piu’ forti degli episodi. Contro il Como, i nuovi arrivati si accorgeranno di cosa vuol dire l’Arena, ci sarà’ tanta voglia di rivalsa”.