Servizio di Gabriele Guastella
MILAN (4-3-3) – Pseftis; Coubis, Stanga, Bosisio, Bozzolan; Di Gesu, El Hilali (dal 12′ st Omoregbe), Eletu (dal 20′ st Gala); Capone (dal 25′ st Traore), Nasti (dal 25′ st Roback), Alesi (dal 12′ st Robotti); A disp. Nava, Bartoccioni, Bjorklund, Camara, Nsiala Makengo, Piantedosi, Rossi. All. F. Giunti
EMPOLI (4-3-3) – Biagini; Rizza (dal 43′ st Fini), Pezzola, Fili (dal 1′ st Indragoli), Rossi (dal 20′ st Renzi); Evangelisti, Degli Innocenti, Lozza (dal 43′ st Logrieco); Magazzu, Ignacchiti (dal 35′ st Heimisson), Fazzini. A disp. Fantoni, Fontanelli, Bonassi, Disegni, Dragoner, Mauro, Morelli. All. A. Buscè
Arbitro: D. Rutella di Enna (Poma-Grasso)
Marcatori: 43′ Nasti (M); al 18′ st Lozza (E), 24′ st Nasti (M), 28′ st Roback (M).
Note – Ammoniti: al 18′ Rossi (E); al 24′ st Nasti (M), al 32′ st Gala (M), al 35′ st Coubis (M). Espulsi: nessuno. Recupero: 1′ pt – 4′ st.
Prosegue il momento difficile dell’Empoli di Antonio Buscè che cade in casa del Milan per 3-1, in un vero e proprio scontro diretto per la salvezza. L’Empoli, alla quarta sconfitta consecutiva, non vince in campionato da oltre due mesi (20 novembre scorso nel derby con la Fiorentina, ndr) e sembra ormai che la maledizione della Supercoppa Italiana e quella bruciante sconfitta ai rigori stia pesando nella testa dei ragazzi.
Il Milan rompe l’equilibrio a due minuti dalla fine del primo tempo con Nasti che, dopo il momentaneo pareggio di Lozza al 18′ della ripresa, segna la personale doppietta per il nuovo vantaggio sei minuti più tardi.
Poi quattro minuti dopo il tris dello svedese Roback entrato proprio al posto di Nasti subito dopo il gol del 2-1.