Una graziosa località balneare della riviera ravennate, Punta Marina Terme, finisce sui media nazionali tra lo stupore dei cittadini. La ragione, alla base dell’improvvisa notorietà di Punta Marina, è l’invasione di pavoni che negli ultimi anni si stanno riproducendo a grande velocità, tanto da ipotizzare una vera e propria colonia di una trentina di esemplari.
Radio Bruno ne aveva già parlato in un articolo del 2018, ma ora pare che il fenomeno si sia allargato ulteriormente.
Gli uccelli se ne vanno in giro indisturbati per le vie del paese e nella pineta, entrando anche nei cancelli delle abitazioni private e salendo sui tetti o sulle auto, tanto che c’è chi lamenta disagi e danni. In tanti, specie turisti, sono però quelli che si divertono a fotografarli, essendo sicuramente una presenza inconsueta in un centro abitato.
Inoltre diversi cittadini sui social (in particolare sul gruppo “Sei di Punta Marina se…”) ridimensionano i problemi derivanti dalla presenza dei pavoni ed anzi propongono di “sfruttare” questa improvvisa e inaspettata visibilità per rilanciare la località turistica, ad esempio ideando un’iniziativa dedicata proprio ai coloratissimi animali.
Intanto il Comune di Ravenna, di cui Punta è frazione, starebbe pensando di catturarli e trasferirli in agriturismi o fattorie didattiche della zona. (fotografia di repertorio da unsplash.com – James Wainscoat)
I pavoni? Una vergogna e una mancanza di rispetto nei confronti di chi li subisce. D’altra parte i commercianti già molto ricchi vogliono fare affari anche con questi invadenti e ululanti ad ogni ora, iper polli carnevaleschi, introdotti impunemente senza alcun permesso. C’è chi li sfama con ciambelle e dolci, il tutto con l’approvazione dei radical “animalisti” (Clama ecc) da salotto che propongono soluzioni risibili e demenziali pur di aumentarne compulsivamente ed in modo maniacale il numero senza alcuno scrupolo pur di mettersi in mostra. Questa invasione di un centro urbano e di aree private da parte di questi uccelli in continuo aumento (numeri falsificati al ribasso senza ritegno da parte di Clama/Zannoni ecc.), è una vera e molto preoccupante vergogna.
Saluti.