Ieri, domenica 25 aprile, alcune centinaia di giovani provenienti da varie parti d’Italia si sono dati appuntamento attraverso i canali social presso il parco di Villa Angeletti di Bologna per dar luogo ad un rave party che si è concluso in serata. Nel giro di poche ore il raduno ha visto confluire quasi 800 persone.
Gli Agenti del Reparto Mobile della Polizia di Bologna, insieme al personale della Digos, recatisi sul posto hanno proceduto all’identificazione di oltre 300 persone ed hanno sequestrato, appena le circostanze lo hanno reso possibile, gli impianti di diffusione sonora, composti da mixer, amplificatore, gruppo elettrogeno e 4 casse acustiche, collocati a bordo di un furgone noleggiato ad Arezzo.
I presenti riceveranno sanzioni amministrative che vanno da un minimo di 400 euro ad un massimo di 1.000 euro, mentre per il detentore dell’impianto audio è scattata anche la multa per la violazione del Regolamento di Polizia Urbana del Comune di Bologna, che va dai 300 ai 500 euro.
Analoghe sanzioni saranno comminate ai circa 250 giovani identificati dalla Polizia Ferroviaria, giunti in treno a Bologna in violazione della normativa relativa agli spostamenti. (fotografia di copertina di repertorio dalla pagina Facebook della Questura di Modena)
(fotografia: Polizia di Bologna)