Terrore tra i passeggeri di un autobus di linea nel tardo pomeriggio di ieri a Reggio Emilia, proprio davanti alla sede della Questura.
Tre persone hanno iniziato a discutere per motivi ancora da chiarire e, dopo le parole, si è passati alla violenza fisica: uno dei soggetti coinvolti ha tirato fuori un taglierino e ha colpito alla testa un 41enne che si è accasciato in una pozza di sangue seminando il panico tra i passeggeri.
Non è chiaro il ruolo della vittima: probabilmente il 41enne lavoratore di origini senegalesi, regolare sul territorio, ha tentato di stemperare la lite ed è finito al pronto soccorso in gravi condizioni.
Il colpevole e il secondo uomo, forse suo complice come riporta il Quotidiano Nazionale, sono fuggiti. Gli inquirenti stanno indagando analizzando le tracce sull’autobus e le telecamere di sorveglianza.
Fondamentale il ruolo dell’autista che, non appena sentite le urla, ha accostato, fatto uscire i passeggeri e chiamato i soccorsi.