Dopo aver chiesto ai suoi fan di non votarlo a Sanremo in segno di protesta verso la giuria del festival (“Chi cazzo sono questi trecento della giuria demoscopica?”), Riki è protagonista di una nuova polemica.
In un articolo su “All Music Italia”, il professore di latino, personaggio televisivo ad “All together now” ed opinionista Davide Misiano aveva stroncato il testo di “Lo sappiamo entrambi” (ultima classificata al Festival), scrivendo: “Abbiamo smarrito i soggetti e abbiamo capito meno del monologo della Leotta. Quindi tracciamo tutto con penna rossa, suggerendo: trova pace, con la sintassi e con la vita“.
La critica ha mandato su tutte le furie Riki che, attraverso i social ha ribattuto: “Hai preso una frase meravigliosa che se fosse stata scritta da un personaggio più brutto e quotato dalla stampa sarebbe considerato un poeta. Il soggetto c’è, la sintassi è giusta. Se c’è una cosa che conosco è la grammatica italiana. Sai cosa? Sono bello e intelligente. Andate in crisi voi brutti e “intellettuali”. Tu sei pure checca e le checche per definizione sono frustrati. Si vede dal tuo sguardo in quella foto“.
Misiano, evidentemente sorpreso da tanta rabbia, ha voluto rispondere a Riki: “Io non commenterei la tua risposta, anche perché mi intristisce tanto che un artista, di successo come te, abbia bisogno di ricorrere a certi argomenti o si possa sentire offeso per una valutazione. Fai questo lavoro, ti esponi e guadagni anche per questo. Non ti dovresti curar di noi. Sei giovane e non sai quel che dici; io cesso, vecchio, pure checca se preferisci (n.b. È un’offesa solo per te che la usi), ti auguro sportivamente dei pensieri migliori, sugli altri e sul mondo. Scrivi anche che ‘le checche per definizione sono frustrati’, ma su questo errore di concordanza sorvolerei. Che tu abbia problemi con i ‘generi’ ci pare evidente, ma noi siamo per la pansessualità. Quanto a grammatica, se usi questo linguaggio, probabilmente non conosci quella del pensiero. Buona poesia“.
Offeso pubblicamente da #riki per un mio articolo ironico sul suo testo. L’omofobia è sottocultura #omofobia #Sanremo20 #Sanremo2020 #sanremo70 pic.twitter.com/i5UlrjGsCv
— Davide Misiano (@DavideMisiano) February 10, 2020