Per cercare di contrastare lo spopolamento della montagna, l’Emilia-Romagna stanzia 10 milioni di euro per le giovani coppie o famiglie che vogliano comprare o ristrutturare una casa per abitare in uno dei 119 Comuni appenninici della regione.
Da ieri, martedì 15 settembre, fino al prossimo 30 ottobre sarà possibile presentare domanda per la partecipazione al bando e ottenere contributi. Lo rende noto la Regione in una nota.
Verranno erogati contributi a fondo perduto – da un minimo di 10 mila a un massimo di 30 mila euro, fino al 50% delle spese sostenute – per l’acquisto della prima casa in proprietà (limitatamente ad alloggi o immobili già esistenti, senza quindi consumo di suolo ulteriore); il recupero di patrimonio edilizio esistente adibito o da adibire a prima casa, o, terza alternativa possibile, per un mix di acquisto e recupero.
Il bando (https://territorio.regione.emilia-romagna.it/bandi-di-gara/montagna-2020) si rivolge a giovani coppie e nuclei familiari, anche composti da una sola persona, in cui almeno un componente (esclusi i figli) sia nato dopo il 1° gennaio 1980 e sia residente in Emilia-Romagna o qui svolga la sua attività lavorativa principale.
“Si tratta di un’iniziativa innovativa che si inserisce nel pacchetto di misure che la Regione sta mettendo in campo per il rilancio dell’Appennino. Un territorio che, proprio negli ultimi mesi, è oggetto di una nuova e rinnovata attenzione da parte di tanti cittadini”, sottolinea l’Assessora Regionale alla Montagna, Barbara Lori.