Sembrerebbe risolto il giallo della pantera nera la cui presenza da mesi è stata segnalata nelle campagne pugliesi: come riportato dalla stampa locale, in realtà si tratterebbe di un serval, un felino selvatico appartenente a una specie protetta, originario della savana africana, non pericoloso per l’uomo.
Grande come un cane di grossa taglia, si nutre di volatili e roditori e quello che si aggira in Puglia, come rivelato dalle immagini scattate attraverso l’impiego di droni, è un esemplare femmina con cuccioli al seguito.
L’ultimo avvistamento era avvenuto a nord di Bari, tra il quartiere San Paolo e l’aeroporto.
Le ricerche dei Carabinieri forestali proseguiranno anche nei prossimi giorni per cercare di arrivare all’animale e metterlo in sicurezza.
Bisognerà inoltre capire come abbia fatto ad arrivare in Puglia, dal momento che si tratta di una specie protetta di cui è vietata la commercializzazione. (fotografia di copertina: pantera nera da pxhere.com)