I Carabinieri di Medicina, in provincia di Bologna, hanno informato la Procura della Repubblica presso il Tribunale per i Minorenni di Bologna, a seguito di una querela presentata dai genitori di un adolescente bolognese, vittima di lesioni personali.
I fatti risalgono al pomeriggio dello scorso 4 maggio quando due 15enni, che frequentano le scuole medie, dopo una lite apparentemente banale all’interno dell’istituto, hanno deciso di vedersi fuori al termine delle lezioni, per “regolare i conti”. I ragazzini sarebbero però passati velocemente dalle parole ai fatti, davanti ai loro compagni che, divertiti per quanto stava accadendo, hanno ripreso la scena con i loro telefonini. Solo quando uno dei due 15enni è rovinato a terra e si è trovato in evidente difficoltà, gli amici si sono avvicinati per aiutarlo, cercando di portare via l’altro coetaneo, il quale però, nella concitazione generale, ha riportato una lussazione alla spalla. Il 15enne è dovuto andare in ospedale dove ha ricevuto una prognosi di 20 giorni per “lussazione spalla destra, ematoma palpebra sinistra ed emorragia sottocongiuntivale occhio sinistro”.
Il padre del ragazzino ferito, a quel punto, ha presentato denuncia ai Carabinieri, i quali, nel ricostruire i fatti, hanno acquisito anche un filmato realizzato da uno dei presenti e postato sui social network, in cui è stata immortalata la lite tra i due adolescenti tra le urla divertite degli amici. Due di questi ultimi, insieme all’amico coinvolto nella rissa, sono chiamati a rispondere del reato di lesioni personali. (fotografia di repertorio)