Nel corso dei festeggiamenti del Milan al Mapei Stadium di Reggio Emilia, dove la scorsa domenica, 22 maggio, i rossoneri hanno messo a segno la vittoria scudetto contro il Sassuolo, si erano perse le tracce della medaglia di mister Pioli.
Sul manto erboso dello stadio, nell’euforia della baldoria generale alimentata da calciatori, dirigenti e tifosi, la medaglia celebrativa dello scudetto che Stefano Pioli si era appena messo al collo era scomparsa. Poi ieri, lunedì 23 maggio, il felice epilogo con la medaglia finita in mani sicure, ossia quelle dei Carabinieri del Nucleo Investigativo del Comando Provinciale di Reggio Emilia, che hanno verbalizzato il rinvenimento per la successiva restituzione della medaglia all’allenatore del Milan.
I tre ragazzi, stando a quanto dichiarato, avrebbero rinvenuto la medaglia domenica sul manto erboso, in prossimità dell’ingresso degli spogliatoi, durante i festeggiamenti seguiti alla premiazione della squadra rossonera. I tre giovani, tra i 20 e i 25 anni, tutti residenti nel reggiano, si sono così presentati in caserma e, assistiti dall’ avvocato Alessandro Conti, hanno consegnato la medaglia ai Militari che ora stanno avviando le indagini per ricostruire i fatti.
Come riportano diversi media, qualche ora prima la medaglia era comparsa in un video sui social in mano a un ragazzo con la scritta “Grazie Pioli”. Poi fortunatamente la vicenda si è conclusa in modo positivo.