Sono riprese questa mattina le ricerche del corpo di Saman Abbas, la 18enne pachistana scomparsa da Novellara, nella Bassa reggiana, dopo essersi opposta a un matrimonio forzato voluto dalla famiglia.
I Carabinieri, come riporta l’Ansa, avrebbero eseguito alcuni carotaggi del terreno, nei campi nei pressi dell’abitazione dei genitori di Saman, per facilitare il lavoro dei cani molecolari delle unità cinofile che saranno sul posto domani, mercoledì 9 giugno. Sempre domani verrà anche impiegato l’elettromagnetometro, uno strumento in grado di scandagliare in profondità il sottosuolo fino a cinque metri.
La Procura di Reggio Emilia, lo ricordiamo, indaga per omicidio e occultamento di cadavere e sono cinque le persone indagate: i genitori, i due cugini e lo zio che secondo quanto sostenuto dal fratello minorenne di Saman, sarebbe l’esecutore materiale del delitto. Intanto si accelera per l’estradizione dalla Francia di uno dei cugini, il 28enne Ikram Ijaz, arrestato una settimana fa a Nimes. Sarebbe lui, insieme a un altro cugino e allo zio Danish Hasnain, a comparire nel primo video sospetto ripreso dalle telecamere vicino all’abitazione della famiglia Abbas, dove si vedono tre uomini con due pale, un piede di porco, un secchio contenente un sacco azzurro e un altro strumento di lavoro non meglio identificato. (fotografia di repertorio, Carabinieri)