In questi giorni si sono susseguiti diversi rumors sulla fattibilità del Festival di Sanremo. Amadeus nei giorni scorsi aveva affermato che senza pubblico non ci sarebbe fatta la kermesse: “Non c’è nessun piano B. Deve essere nella totale normalità. O si fa con il pubblico o nulla. E’ impensabile l’Ariston vuoto o con il pubblico distanziato e poi l’orchestra”. Anche Fiorello sembrava della stessa idea: “Il format Sanremo è assembramento, è 1500 giornalisti in sala stampa, il format Sanremo è 1000 persone davanti all’Ariston, è avere gente che aspetta i cantanti sotto gli hotel per poterli toccare e abbracciare. Se levi tutto questo hai levato l’80% di Sanremo”.
Però è arrivata la conferma ufficiale da parte della Rai: la 71esima edizione del Festival di Sanremo si farà. Ora però c’è l’incertezza sulla data, la kermesse è già stata posticipata di un mese e probabilmente slitterà ancora. Se la pandemia di coronavirus sarà ancora in corso, o le condizioni non miglioreranno potrebbe non tenersi più dal 2 al 6 marzo. L’amministratore delegato Rai Fabrizio Salini è stato chiaro: “Il Festival di Sanremo non si può non fare. Stiamo cercando di capire la data, ma Sanremo ci sarà e sarà ricco come quello scorso”.
Ora non ci resta che aspettare e vedere se il festival si terrà al consueto Teatro Ariston o se cambierà ambientazione, magari passando all’aperto in primavera.