Inizio col botto per la 73° edizione del Festival di Sanremo, che ci accompagnerà fino a sabato 11 febbraio. Tante emozioni per la prima serata che ha aperto con il monologo di Roberto Benigni sulla costituzione davanti al presidente della Repubblica Sergio Mattarella, che è stata accolta con gli applausi della platea. Toccante il monologo della co-conduttrice Chiara Ferragni, che ha letto una lettera a se stessa e tanti gli applausi anche per l’esibizione dei Pooh e di Mahmood e Blanco.
Il giovane cantante è tornato sul palco per presentare al pubblico il suo nuovo singolo, “L’isola delle rose”, ma a causa di un problema tecnico è andato su tutte le furie, arrivando a distruggere la scenografia prendendo a calci i fiori che lo circondavano. Un gesto che ha scatenato i fischi del pubblico in sala e tante critiche sui social.
“Riusciamo a farla sentire più tardi? Non vi arrabbiate. Hai combinato un guaio, figlio mio. Calma, calma, calma”, le parole di Amadeus sul palco mentre tentata di riportare la calma in sala. Il direttore artistico ha poi chiesto a Blanco il motivo del suo gesto: “Il significato è che non andava la voce quindi ho detto mi diverto comunque, tanto la musica è la musica. La cosa bella della musica è che non bisogna sempre seguire uno schema. Ci sono volte in cui le cose non vanno bene, come in questo caso, ma ho cercato comunque di divertirmi”. Una giustificazione che non ha trovato il consenso del pubblico.
Nel congedarlo, Amadeus ha ricordato i momenti di Morgan e Bugo di due anni fa, cercando di stemperare l’atmosfera, mentre Gianni Morandi si occupava di spazzare il palco.
(foto: pagina Instagram di Blanco)
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