Vacanze sulla neve solo per chi dorme almeno una notte in un hotel o per chi possiede o affitta una seconda casa nelle varie località sciistiche.
E’ questa la proposta di mediazione avanzata dalle varie Regioni alpine (Veneto, Piemonte, Valle d’Aosta, Lombardia, Friuli Venezia Giulia e le Province Autonome di Bolzano e Trento) al Governo per cercare di salvare il turismo invernale e al tempo stesso evitare gli assembramenti provocati dal pendolarismo.
“La soluzione che proponiamo al Governo Conte – affermano i rispettivi assessori – permette di avviare la stagione invernale con gradualità, in questo modo si potranno applicare i protocolli di sicurezza che abbiamo approvato lunedì scorso e metterli alla prova. Il Governo ci ascolti, consenta l’apertura degli impianti di risalita con questo criterio e permetta la mobilità regionale”.
Le Regioni chiedono di consentire la mobilità regionale a chi ha prenotato in una “struttura ricettiva almeno una notte”.