Arriva una proposta per la riapertura delle scuole in autunno e ad avanzarla è la stessa Lucia Azzolina, Ministro dell’Istruzione, con un post su Facebook.
La data ipotizzata è quella del 14 settembre e la stessa Azzolina annuncia che, nelle prossime ore, saranno condivise le linee guida con tutte le parti che in questi giorni hanno partecipato al tavolo di lavoro.
“Aspettiamo il testo dal Ministero – ha spiegato all’ANSA Cristina Grieco, coordinatrice della Commissione Istruzione della Conferenza delle Regioni – lo esamineremo e nella Conferenza Straordinaria che si terrà probabilmente giovedì daremo il parere. La nostra intenzione è di trovare una intesa”.
La data della riapertura dovrebbe essere confermata dalle Regioni giovedì, prima in Conferenza delle Regioni poi in Stato-Regioni. Si sta valutando anche la possibilità di optare per sedi diverse dalle strutture scolastiche per allestire i seggi elettorali laddove si svolgeranno le elezioni.
Tra le diposizioni che dovranno essere rispettate all’interno delle aule scolastiche vi è quella del distanziamento sociale: sulla base delle indicazioni del Cts, si dovrebbe mantenere la distanza di un metro tra i banchi, anche se le Regioni propongono una superficie pari a 1,8 metri quadri ad alunno.
Antonello Giannelli, Presidente dell’Associazione Nazionale Presidi, ha infatti lanciato l’allarme: in almeno il 40% delle aule scolastiche è praticamente impossibile mantenere il distanziamento di un metro tra i banchi.
Ci saranno inoltre entrate e uscite scaglionate, classi divise in gruppi e disposizioni per l’utilizzo di palestre e aule di laboratorio.
Si sta lavorando anche all’ipotesi che tutto il personale scolastico, docenti, Ata e dirigenti, prima di ritornare in classe, venga sottoposto a uno screening sanitario.
Tutti aspetti in merito ai quali dovrebbero uscire indicazioni più precise nei prossimi giorni.