Oggi con una delibera della Giunta regionale, l’Emilia-Romagna ha messo nero su bianco le date di apertura e chiusura del prossimo anno scolastico. Si partirà lunedì 14 settembre fino a sabato 5 giugno 2021.
Come si legge in una nota, le date stabilite per l’avvio e il termine dell’attività didattica sono valide per le classi del primo ciclo di istruzione (elementari e medie) e del secondo ciclo del sistema educativo di istruzione (superiori) e formazione (IeFP).
Per le scuole d’infanzia, in considerazione della rilevanza e della specificità del servizio educativo offerto, viene confermata la facoltà di anticipare la data di apertura e di posticipare il termine delle attività didattiche, pur con le motivazioni, le modalità e nei limiti previsti dalla delibera del 2012.
“Abbiamo ritenuto opportuno d’intesa con i sindacati e tutti i soggetti che partecipano al tavolo regionale,” dichiarano Stefano Bonaccini, Presidente della Regione, e Paola Salomoni, Assessore Regionale alla Scuola – anticipare di un giorno, per quest’anno, l’avvio delle lezioni, tenuto conto delle condizioni nelle quali si è potuta svolgere l’attività scolastica dal 23 febbraio in poi, a causa dell’emergenza Coronavirus. Nel frattempo, prosegue quotidianamente il lavoro con i dirigenti scolastici e tutti gli interlocutori coinvolti per assicurare alle famiglie, al personale della scuola e del sistema formativo e a tutti gli studenti e le studentesse dell’Emilia-Romagna una ripartenza in sicurezza e in tranquillità. Fin dall’inizio abbiamo detto che la riapertura delle scuole a settembre, in presenza, era la priorità, perché non esiste vera ripartenza senza studenti in aula”.