Mentre il Napoli festeggia il suo terzo scudetto della storia mandando in delirio milioni di sportivi di fede partenopea sparsi in tutto il Mondo, con Luciano Spalletti visibilmente commosso al passo d’addio, sui campi di Udine e soprattutto Roma e Milano ci si gioca la vita.
Pirotecniche le sfide tra Lecce e Bologna, con vittoria degli ospiti per 3-2, e il derby tra Atalanta e Monza che, sotto un vero e proprio diluvio termina 5-2 per gli orobici padroni di casa: tripletta di Koopmeiners.
Ma riavvolgiamo il nastro: su quattro campi Bergamo, Udine, Milano e Roma ci si gioca la stagione, con obiettivi Europa League e salvezza che si annodano sui risultati determinati dalle quattro partite in causa; al Gewiss Stadium l’Atalanta ospita come detto il Monza, al Dacia Arena l’Udinese ospita invece la Juventus in cerca di vittoria e speranzosa che almeno la Roma inciampi in casa contro lo Spezia, impegnata a sua volta nella corsa salvezza con un orecchio rivolto a San Siro dove il Milan ospita l’Hellas Verona a pari punti con i liguri. In caso di arrivo a pari punti si va allo spareggio.
L’ALTERNANZA DELLE EMOZIONI – Si parte con perfetta sincronia nei quattro campi con l’Atalanta e la Roma davanti alla Juventus e quindi qualificate in Europa League, e Spezia ed Hellas Verona a braccetto a quota 31 punti destinate quindi eventualmente allo spareggio.
Alle 21:06 Nikolaou buca la porta della Roma. I giallorossi sono sempre dentro l’Europa League, lo Spezia sale momentaneamente a quota 34, lasciando l’Hellas che sta impattando a Milano da sola a 32.
Alle 21:12 l’Atalanta passa sul Monza; finale di tempi con girandola di emozioni. Quasi in contemporanea cambiano i risultati su tre dei quattro campi in questione. Alle 21:43 pareggio della Roma con il gol di Zalewski, ora Spezia ed Hellas sono di nuovo appaiate in classifica ma due minuti dopo (21:45) un rigore per il Milan trasformato da Giroud porta in vantaggio il Milan e riporta l’Hellas Verona a quota 31, uno in meno dello Spezia.
Ancora un minuto e alle 21:46 arriva il raddoppio dell’Atalanta con i nerazzurri che si avvicinano così all’Europa League.
Al termine dei primi tempi dunque Atalanta e Roma dentro l’Europa League, Juventus in Confederation (0-0 ad Udine, ndr), Spezia salvo ed Hellas Verona retrocesso in Serie B.
Quasi venti minuti di intervallo per determinare la ripresa dei secondi tempi in contemporanea. Pronti via e il Monza accorcia a Bergamo (22:10).
Alle 22:28 arriva il gol della Juventus con Chiesa: è il gol che porterebbe i bianconeri in Europa League a discapito della Roma di Mourinho ancora bloccata sul pareggio con lo Spezia.
Alle 22:30 a Bergamo viene espulso Marlon del Monza, appena entrato in campo: è un episodio che pesa per il proseguo del match, prima però alle 22:32 arriva prepotente l’eco da Milano per il pareggio improvviso dell’Hellas Verona con Faraoni.
L’Atalanta nel frattempo prende il largo e nel giro di pochi minuti si porta sul 4-1; alle 22:34 arriva il 3-1 nerazzurro con Hoijlund, e alle 22:39 lo splendido 4-1 e tripletta di Koopmeiners con un tiro da centrocampo. Praticamente l’Atalanta si prende partita ed Europa League (segnerà anche il quinto gol dopo il momentaneo 2-4 del Monza, ndr).
Ci concentriamo quindi sugli altri tre campi dove è tutto ancora in bilico. L’Hellas Verona con il pareggio di Faraoni agguanta a quota 32 lo Spezia e quindi rimanderebbe tutto allo spareggio salvezza.
L’equilibrio si spezza nuovamente alle 22:49 con il gol di Leao che fa emozionare perfino Ibrahimovic spettatore a bordo campo e al passo d’addio con il calcio giocato: il Milan si prende San Siro, l’Hellas Verona vede lo spettro della B. Spettro che scompare di nuovo alle 22:53 quando Dybala trasforma il calcio di rigore con cui regala alla Roma il vantaggio sullo Spezia. E’ il rigore che condanna lo Spezia allo spareggio con l’Hellas Verona e la Juventus ad accontentarsi dell’accesso alla Confederations League. Alle 22:55 Leao cala il tris e gli scaligeri si incollano ai dispositivi multimediali per seguire gli ultimi minuti della sfida dell’Olimpico. Tensione fino alle 23:08 quando arriva, dopo ben 13 minuti di recupero, il triplice fischio da Roma.
IBRAHIMOVIC DA L’ADDIO AL CALCIO – Alle 23:28 si capisce che Zlatan Ibrahimovic da l’addio al calcio: eloquente una sua frase, “non mi vedrete più su un campo di calcio, ma incontrerete qui a Milano… se avrete fortuna”.
ATALANTA E ROMA IN EUROPA LEAGUE – I lombardi e i giallorossi giocheranno la prossima stagione in Europa League: da capire se con ancora Gasperini (oggi espulso, ndr) e Mourinho (oggi assente per squalifica, ndr) ai rispettivi timoni, entrambi acclamati con striscioni dalle rispettive tifoserie. La Juventus in Conference League, per sapere se avremo otto squadre in Europa dovremo attendere mercoledì quando la Fiorentina giocherà la sua finale: se vince, oltre ad aggiudicarsi il trofeo, si guadagnerebbe l’accesso all’Europa League.
SPEZIA ED HELLAS VERONA E’ SPAREGGIO SALVEZZA – Appaiate entrambe a trentuno punti, gli stessi che avevano anche prima di quest’ultima giornata, liguri e scaligeri si giocheranno la possibilità di giocare in Serie A anche la prossima stagione in uno spareggio salvezza che andrà in scena l’11 Giugno (stadio da decidere, ndr).
TUTTI I PRECEDENTI SPAREGGI IN SERIE A – E’ la prima volta per lo Spezia, ci sono due precedenti per l’Hellas Verona che nel lontano 1957/58 perse lo spareggio-promozione con il Bari: andata e ritorno e doppia sconfitta per 1-0 (a Bologna) e 2-0 (a Roma). Il Bari era in Serie A e gli scaligeri in B.
Più recente l’ultimo disputato al termine della stagione 2000/01 quando in un doppio confronto con la Reggina l’Hellas Verona vinse l’andata al Bentegodi per 1-0, perse il ritorno per 2-1 al Granillo ma il gol in trasferta valse la salvezza.
Ecco tutti gli spareggi in Serie A:
- 1931/32 (a Bologna): Bari-Brescia 2-1
- 1942/43 (a Roma): Bari-Venezia 1-1 | (a Firenze) Triestina-Venezia 2-0 | (a Modena) Triestina-Bari 3-2 | Spareggio finale: (a Bologna) Venezia-Bari 3-0
- 1951/52 (a Milano): Triestina-Lucchese 3-3 – (a Bergamo) Triestina-Lucchese 1-0
- 1953/54 (a Milano): Udinese-Spal 2-0 | (a Firenze) Udinese-Palermo 1-1 | (a Roma) Spal-Palermo 2-1
- 1960/61 (a Bologna): Lecco-Bari 4-2 | (a Bologna) Udinese-Bari 0-0 | (a Bologna) Lecco–Udinese 3-3
- 1963/64 (a Milano): Sampdoria-Modena 2-0
- 1992/93 (a Bologna): Udinese-Brescia 3-1
- 1994/95 (a Firenze): Padova-Genoa 1-1 (5-4 dcr)
- 1996/97 (a Napoli): Piacenza-Cagliari 3-1
- 2000/01 (a Verona): Hellas Verona-Reggina 1-0 | (a Reggio Calabria) Reggina-Hellas Verona 2-1
- 2002/03 (a Reggio Calabria): Reggina-Atalanta 0-0 | (a Bergamo): Atalanta-Reggina 1-2
- 2004/05 (a Parma): Parma-Bologna 0-1 | (a Bologna) Bologna-Parma 0-2
NB: in neretto le squadre che si sono salvate.
Fonte: gabrieleguastella.it