Ha ucciso l’amico 80enne e ha inscenato un incidente stradale per nascondere il delitto, tutto per poter incassare l’eredità. L’anziano, che non aveva parenti prossimi, aveva designato l’amico, 48 anni residente a Milano, come unico erede.
L’incidente avvenuto l’11 giugno 2019 alla Certosa di Pavia, era risultato subito sospetto agli investigatori. Nell’incidente il veicolo era stato rinvenuto in un canale d’irrigazione e la posizione dell’auto non era compatibile con le dichiarazioni offerte dall’uomo, che aveva raccontato di esser riuscito ad uscire dall’abitacolo e a mettersi in salvo, mentre non c’era stato nulla da fare per l’amico. Dopo 15 mesi di indagini, il 48enne è stato arrestato con l’accusa di omicidio volontario e ora si trova nel carcere di Torre del Gallo a Pavia.