Si sarebbero divertiti a esplodere con una pistola scacciacani un colpo all’interno dell’autobus che li stava riportando a casa dopo la scuola. Per questa ragione tre studenti minorenni sono finiti nei guai.
Gli adolescenti, residenti nel Reggiano, sono ritenuti responsabili del reato di esplosioni pericolose in concorso. I fatti sarebbero accaduti l’altra sera quando i Carabinieri della stazione di Brescello sono intervenuti nel vicino Comune di Boretto in quanto l’autista di un autobus aveva sentito un’esplosione di colpo d’arma da fuoco all’interno del mezzo. Giunti sul posto, i Militari hanno individuato i tre giovani, uno dei quali aveva una pistola scacciacani, perfetta riproduzione di pistola beretta 92/fs, che ha poi consegnato ai Carabinieri.
Ricondotta la presunta condotta illecita a carico dei tre adolescenti, gli stessi, che non avevano minacciato alcuna persona presente sull’autobus, sono stati denunciati in stato di libertà alla Procura della Repubblica presso il Tribunale per i minorenni di Bologna.
Il relativo procedimento, in fase di indagini preliminari, proseguirà per i consueti approfondimenti investigativi al fine delle valutazioni e determinazioni inerenti all’esercizio dell’azione penale.