Da oggi, venerdì 11 febbraio, cade l’obbligo di mascherina all’aperto: i dispositivi di protezione individuale andranno indossati solo in caso di assembramento o affollamento e ovviamente ancora nei luoghi chiusi.
Sempre da oggi riaprono anche le discoteche. Due tappe significative in un progressivo e graduale ritorno alla normalità, visto l’attuale andamento della pandemia, e che porterà al 31 marzo, quando scadrà lo stato d’emergenza che il Governo sembra intenzionato a non prorogare. L’Esecutivo starebbe inoltre lavorando ad un aumento della capienza degli stadi che dovrebbe salire dall’attuale 50 al 75 per cento, con l’obiettivo di riaprirli completamente prima della fine del campionato.
Il 15 giugno dovrebbe inoltre scadere l’obbligo della vaccinazione per gli over 50, anche se potrebbe avere un’accelerazione con alcuni divieti che potrebbero essere cancellati prima del 31 marzo.
Dal Sottosegretario alla Salute, Andrea Costa, arriva una significativa apertura: “Credo che già dal mese di marzo si possa prevedere un allentamento del Green pass, graduale, partendo dai luoghi all’aperto”. (fotografia generica, di Alexander Popov su Unsplash)
