Dall’inviato Gigi Ravaglia / Foto Dario Aio e Snap Shot
65.825 spettatori nel weekend, un dato entusiasmante e, dopo le buone sensazioni delle ultime settimane, ulteriormente migliorato grazie ad un incremento impetuoso di richieste, pervenute negli ultimi giorni. L’Emilia-Romagna Round del Motul WorldSBK trasmette un segnale forte al motorsport e in particolare ad un mondiale che calamita una passione intramontabile, che solo la pandemia aveva forzatamente limitato. 11.446 venerdì, 25.212 sabato e 29.167 oggi, questi i dati parziali.
“Il risultato è davvero eccellente – dichiara Gianmaria Manghi, Capo della Segreteria Politica della Presidenza della Regione Emilia-Romagna –. Nel weekend abbiamo avuto una grande affluenza di pubblico, anche al di sopra delle attese, segno di una ripartenza reale, a cui lo sport, ed in particolare i motori, danno un contributo rilevante. Un’ottima premessa per la grande kermesse della MotoGp in programma a inizio settembre. La Regione Emilia–Romagna, investendo in maniera importante sullo sport, cerca proprio questo: portare decine di migliaia di persone sul territorio, coniugando spettacolo, accoglienza e permanenza. Una promozione reale di quello che siamo e che possiamo offrire”.
Ascolta l’intervista a Gianmaria Manghi, Capo della Segreteria Politica della Presidenza della Regione Emilia-Romagna:
“Le gare di Misano – commenta Gregorio Lavilla, direttore esecutivo Dorna per WorldSBK – hanno sempre un sapore particolare, il “Simoncelli” è un circuito storico per noi. L’incredibile risposta del pubblico, è una potente iniezione di fiducia e ottimismo dopo lunghi mesi complicati. Qui nella Riders’ Land, la passione si associa ad una tradizione culturale e aver festeggiato insieme anche i 50 anni del circuito, assume ancor più significato. Siamo felici e orgogliosi che lo show abbia avuto questa cornice di entusiasmo”.
Al grande successo di pubblico dell’Emilia-Romagna Round, con ricadute economiche sul territorio, stimabili quest’anno in quasi 20 milioni di euro, si aggiunge l’esposizione mediatica che conferma il successo del WorldSBK 2022 e la spettacolarità delle gare di tutte le categorie. Gremita la sala stampa, con 130 accreditati da 15 Paesi. Ampia la diffusione televisiva, in Italia garantita dalla piattaforma SKY. In pista, sfide di altissimo livello.
Ascolta l’intervista ad Andrea Albani, Managing Director di Misano World Circuit:
WORLDSBK RACE 1. Tanti gli ospiti illustri, disponibilissimi nel paddoch, da Valentino Rossi e compagna Francesca Sofia Novello, Max Biagi, i piloti del Motomondiale Bagnaia, Dovizioso, Marini, Bezzecchi, Di Giannantonio, Migno, Suzuki e l’ ex campione del mondo di ciclismo Mario Cipollini.
Dopo aver conquistato una superba pole position, Bautista è protagonista di un avvincente duello con Rea, prende definitivamente la testa al 13° giro e chiude con ampio margine sotto la bandiera a scacchi. Scatenatissimo sul podio, scende poi tra il pubblico, per condividere la doccia con spumante… rigorosamente nazionale. Partito dalla quinta posizione Michael Rinaldi ha un passo gara incisivo, ma perde contatto con il gruppo del podio, lottando con Bassani per la quarta posizione. Dopo averlo superato, si mette alla caccia di Razgatlioglu, poi costretto a fermarsi a cinque giri dalla fine per un problema tecnico e conquista un prezioso podio a due passi da casa.
“E’ stata una gara difficile, sono riuscito a sfruttare tutta la forza della mia Kavasaki, ma Alvaro andava più forte nel finale – il commento di Rea – Quando mi ha raggiunto, ho fatto il possibile per non mollare e con l’ aiuto della telemetria, cercheremo di migliorare in gara 2″.
Ascolta l’intervista a Alvaro Bautista, che concede il bis al “Simoncelli” di Misano e porta a 34 punti il vantaggio nella classifica del Mondiale Superbike su Jonathan Rea:
WorldSSP RACE 1. Partito dalla seconda posizione, Nicolò Bulega prende subito la testa della corsa. Sembra in grado di gestire il vantaggio, ma da metà gara un problema al posteriore, non gli consente di essere incisivo in frenata; stringe i denti, ma a due giri dalla fine deve arrendersi. Vince Lorenzo Baldassarri, ma è penalizzato per trach limit e alla premiazione sul gradone alto, va il leader del mondiale Dominique Aegerter. Terzo Nicolò.
SuperSport. Secondo posto alle spalle del leader Aegerter per Lorenzo Baldassarri in gara 1 e 2:
WorldSSP300 RACE 1. Bella vittoria, la prima in assoluto in ambito mondiale del 18enne Matteo Vannucci, al termine di un bellissimo duello con Alvaro Diaz. Un Italiano, non vinceva in questa categoria da Donington 2019.
SuperPole Race. Nei dieci giri veloci della SuperPole Race, il campione del mondo in carica Toprak Razgatlioglu, parte decisamente bene, non ha problemi di gomme e sfrutta i tanti sorpassi alle sue spalle per allungare. Alvaro Bautista, vince il corpo a corpo con Jonathan Rea e non disprezza la piazza d’onore. Per gli amanti delle statistiche, anche l’anno scorso il Turco ottenne nella riviera Romagnola, la prima vittoria stagionale.
WORLDSBK RACE 2. Applausi per la cantante Lisa Manara, spesso sul palco con a Gianni Morandi, che intona una versione ‘rock’ dell’inno di Mameli sulla griglia di partenza di Gara 2. L’ex concorrente del talent ‘The Voice’ canta dal vivo accompagnata dalla chitarra elettrica di Riccardo Ferrini. Poi il pilotino in “Rosso” Ducati, concede il bis. Sette giri di studio e gestione gomme, mette il pilota automatico e martella costantemente con tempi indigesti agli avversari. Gran feeling con la Panigale V4R, Tobrak ce la mette tutta, ma è ampio il margine sotto la bandiera a scacchi. Rinaldi costretto a partire dalla decima casella della griglia, dopo una difficile SuperPole Race, è protagonista di un primo giro sensazionale, nel quale riesce a recuperare sei posizioni. Al quarto giro, Michael attacca Rea e difende agevolmente il secondo podio del weekend.
“L’ anno scorso, ho sofferto meno il caldo e di più non potevo dare – il commento del campione del mondo in carica – In alcuni settori della pista ero competitivo, ma perdevo vistosamente in rettilineo. Vista la situazione, ho preferito non rischiare e incamerare punti preziosi per il mondiale. Mancano tante gare ed è ancora apertissimo”.
Superbike. Doppio podio per Michael Rinaldi:
WorldSSP RACE 2. Un problema tecnico, frena l’ottimo Lorenzo Baldassarri e Dominique Aegerter, ne approfitta per superarlo al penultimo giro, per la gioia dei tanti tifosi del campione Svizzero presenti in gran numero. Una “folle” alla Rio, compromette anche la bella gara di Bulega, quando era al comando. Nicolò ha chiesto di avere lo stesso trattamento della Triumph, con maggiore apertura della farfalla motore e alla V2 Panigale, hanno concesso ulteriori 500 giri. Ottimo quarto anche il riminese Stefano Manzi, miglior prestazione stagionale.
Supersport; terzo posto sul gradone del podio sabato, confermato domenica dalla Ducati di Nicolò Bulega:
WorldSSP300 RACE 2. Un solo giro di pista per Alessandro Zanca, partito in prima fila. Vince Alvaro Diaz un’ avvincente gara 2, secondo il nipponico Okaya, poi Steeman e De Cancellis. Nei primi dieci anche i giovani Gennai, Sabatucci e Coppola. Caduto nel warm up e trasportato al Bufalini per accertamenti, non ha gareggiato il vincitore di gara 1 Matteo Vannucci.
Concludiamo con cinquant’anni di emozioni, fissate dai grandi fotografi sportivi a bordo pista. Grazie a queste immagini, oggi è possibile ripercorrere giornate memorabili e imprese che punteggiano la storia di Misano World Circuit, che ha festeggiato il mezzo secolo di attività, con una mostra fotografica, titolata 50 shooting of racing.
Anch’io ero presente a Misano, è stata la mia prima esperienza come visitatore a una gara della superbike e vedere tutta quella gente mi fà amare sempre di più questo sport, spero di ripetere la stessa esperienza a settembre per il round della motogp ho già comprato i biglietti.