Mancano pochi giorni all’uscita su Netflix della terza stagione di “The Crown 3”, domenica 17 novembre, ed è già polemica.
La serie è incentrata sulla vita di Sua Maestà, la Regina Elisabetta II, e dalle prime anticipazioni risulta che la nuova stagione darà spazio a un tradimento.
In “The Crown 3” si allude al fatto che la stessa Regina abbia avuto un amante: si tratta di Lord Porchester, conte di Carnarvon e amico di fiducia della Sovrana, che lo nominò anche horse racing manager e che lei chiama in modo affettuoso Porchie. La loro stretta amicizia è passata alla storia ma a far discutere è l’allusione ad una vera e propria relazione clandestina tra i due.
In particolare i riflettori sarebbero puntati su un viaggio che Elisabetta II ha compiuto in sua compagnia nel 1965: stettero insieme, lontano da Londra, per visitare alcuni allevamenti di cavalli da corsa, grande passione della Monarca. Prima andarono in Francia, poi negli Stati Uniti. “I giorni più belli della mia vita”, dice la Regina nella serie.
Nella realtà la Sovrana e Lord Porchester rimasero intimi amici fino alla morte dell’uomo (nel 2001), ma niente ha mai fatto pensare a una relazione, smentita categoricamente dal suo ex segretario stampa, Dickie Arbiter, che, intervistato da The Times, ha definito la serie “ridicola e ingiuriosa”.
Immediata la replica dello sceneggiatore di “The Crown”, Peter Morgan, che ha sottolineato come sia proprio di una fiction il diritto alla finzione, ribadendone comunque il fondo di verità. Backingham Palace non è ovviamente intervenuto nel dibattito polemico.