John McAfee, padre del primo antivirus per computer, è finito in arresto per quattordici ore. Il milionario 74enne, appena sceso dal suo jet privato, è stato invitato dalle autorità, presenti in aeroporto, a rimuovere dal suo volto il tanga che portava come protezione anti-Covid e di sostituirlo con una mascherina chirurgica. E’ accaduto in Norvegia.
A dare notizia dell’accaduto è stato lui stesso con un post su Twitter pubblicato lunedì mattina.
I was jailed:
Why?
Visited Catalonia just before Europe banned Catalonians from travelling.Tried to return to Germany and were refused entrance. They demanded we wear masks.
I put on my thong mask.
They demanded I replace it. I refused.
Tussle. Jail. Black eye. Released. pic.twitter.com/B8SW2VBzSm
— John McAfee (@officialmcafee) August 11, 2020
Il magnate dell’higt tech ha riferito che le autorità norvegesi sarebbero rimaste impressionate dalla mascherina realizzata con biancheria intima da donna, ma lui avrebbe risposto che si trattava della protezione più sicura che aveva a disposizione e per questo non aveva intenzione di indossare nient’altro, per il bene della sua salute.
La moglie Janice ha scattato diverse foto, pubblicate poi sul social. Dopo il fermo, John McAfee è stato rilasciato alcune ore dopo.