Un vasto incendio è scoppiato nel pomeriggio di ieri, lunedì 25 ottobre, poco prima delle 16.00.
Le fiamme sono divampate in un capannone che ospita una galvanica, azienda che lavora i metalli, in via Achille Grandi, nella zona industriale di Arezzo. Si tratta, come riporta la stampa locale, della “Galvanica Formelli”.
Il rogo, che ha causato gravi danni alla struttura, ha provocato un’alta nube di denso fumo nero, visibile a chilometri di distanza. Quattro operai sono rimasti lievemente intossicati e sono stati soccorsi dall’emergenza urgenza di Arezzo: due sono stati trasportati in ospedale (dimessi poco dopo), mentre gli altri sono stati soccorsi sul posto.
Alle operazioni di spegnimento hanno preso parte sette squadre dei Vigili del Fuoco, con rinforzi da Firenze, Prato e Siena. Si è anche reso necessario l’intervento del nucleo regionale NBCR (Nucleare Biologico Chimico Radiologico) di Firenze, come si legge sul sito vigilfuoco.tv.
Sul posto anche i tecnici di Arpat per gli accertamenti di carattere ambientale.
Ad originare l’incendio pare sia stato un corto circuito in un quadro elettrico esterno.
Ieri pomeriggio il Comune di Arezzo ha invitato, anche attraverso dei post su Facebook, i cittadini della zona a “chiudere le finestre e limitare le attività all’aperto, ritirare il bucato, lavare le ciotole degli animali”. Successivamente è arrivata anche la raccomandazione “per chi abita nell’area immediatamente a valle, in particolare a Ponte a Chiani, di non consumare l’acqua dei pozzi e non attingerla dal canale della Chiana”. (fotografia dal sito vigilfuoco.tv)