Da lunedì il Veneto e il Friuli Venezia Giulia saranno zona arancione, l’annuncio è arrivato oggi dai presidenti di Regione, Luca Zaia e Massimiliano Fedriga.
Secondo Zaia la proiezione dell’indice Rt nella prossima settimana è preoccupante e la notizia dell’entrata in zona arancione gli è stata confermata dal ministro Speranza: “Siamo zona arancione, me l’ha confermato il ministro e posso dirlo. E il dato che ci ‘spara’ in arancione è l’esempio della velocità del virus”. Il presidente del Veneto però ha confermato anche a marzo arriveranno molti vaccini, un quantitativo pari a quello di gennaio e febbraio.
“Il Friuli Venezia Giulia da lunedì sarà in zona arancione. L’anticipazione mi è stata fornita in via informale da Speranza”. Lo ha detto il presidente della Regione Massimiliano Fedriga. “L’ingresso dall’8 marzo è riconducibile non tanto all’indice Rt quanto al repentino e vistoso aumento dei contagi nel nostro territorio, che si colloca a rischio alto”, ha spiegato il presidente della regione. Sabato e domenica rimarranno in zona gialla Trieste e Pordenone, mentre da lunedì tutta la regione passerà in zona arancione con didattica a distanza prevista per scuole medie, superiori e università.
Anche il presidente della Campania, Vincenzo De Luca, ha fatto sapere con una diretta su Facebook che la regione e vicino alla zona rossa: “Siamo ormai in zona rossa perché il livello di contagio non si può più reggere. E’ evidente che bisogna prendere misure eccezionali”. Ha poi continuato: “Come è del tutto evidente siamo arrivati alla terza ondata in tutta Italia, per la Campania, da oltre una settimana registriamo sui 2.500 nuovi positivi al giorno, che significa che dovremo fare il tracciamento dei contatti per almeno 25mila persone”.