Per la prima volta Bruce Springsteen ha raccontato il periodo passato lontano della scena musicale a causa di problemi di salute. Ad agosto scorso, il Boss era stato costretto a rinviare alcune date a causa dell’ulcera peptica, come si legge nel comunicato stampa della band: “Bruce Springsteen e la E Street Band hanno posticipato tutte le esibizioni attualmente previste per settembre 2023, a partire dallo spettacolo di domani previsto per il JMA Wireless Dome a Syracuse, NY. Il signor Springsteen è in cura per i sintomi di ulcera peptica e la decisione dei suoi consulenti medici è di posticipare il resto dei suoi spettacoli di settembre”. Problemi che si sono trascinati anche dopo l’estate, portandolo a posticipare tutte le date al 2024 su consiglio medico.
Durante un’intervista a Sirius XM Radio in occasione del suo ritorno in tour, Bruce Springsteen ha raccontato questi ultimi mesi della sua vita: “Il diaframma mi faceva così male che quando mi sforzavo di cantare era come se (l’ulcera) mi stesse uccidendo – ha svelato l’artista – Non potevo cantare per niente. È durato per due o tre mesi, insieme a una miriade di altri problemi dolorosi”.
Il Boss ha seguito attentamente le disposizioni dei suoi medici ed è riuscito a mettersi in sesto: “Mi hanno rimesso in carreggiata e non posso fare altro che ringraziarli”. E il concerto a Phoenix ne è stata la prova, dove il Springsteen ha dato tutto se stesso insieme alla E Street Band lasciando davanti a un pubblico su di giri: “Phoenix è una città fantastica per noi. Il pubblico era fuori dalla scala Richter. Meraviglioso. La band ha suonato alla grande, i ragazzi sono stati favolosi sin dalla prima canzone. E io mi sono sentito benissimo”.
Bruce Springsteen è atteso in Italia per due concerti, l’1 e il 3 giugno allo stadio San Siro di Milano.