Una donna di 88 anni invalida è ricoverata nel reparto di rianimazione dopo avere accusato un malore, nell’apprendere di avere ricevuto una bolletta dell’acqua di oltre 15mila euro. La vicenda è accaduta a Camporosso, in provincia di Imperia, ed è stata raccontata ai media locali dai familiari dell’anziana.
Secondo il racconto dei parenti, la bolletta, relativa al periodo agosto-ottobre, era arrivata lo scorso 14 novembre in banca, che in automatico ha pagato la prima quota del debito, pari a 7.669, e a riportarlo all’anziana è stata la nuora. Subito dopo la conversazione, l’88enne si sarebbe sentita male ed è stata trasportata in ambulanza in codice rosso all’Ospedale Borea di Sanremo dove si trova ricoverata nel reparto di rianimazione.
I figli e il fratello della donna avrebbero verificato che la bolletta era sbagliata e, come riporta La Stampa, “spulciando le bollette precedenti hanno trovato conferma che il consumo massimo dell’abitazione della donna indicava solo una manciata di metri cubi per i quali erano stati pagati massimo 65 euro“. I familiari hanno inoltre precisato di essere, nel frattempo, riusciti ad ottenere che l’istituto di credito rimettesse sul conto dell’anziana la somma già versata e non coprisse, per il 4 marzo 2024, nemmeno gli altri 7.669 euro a saldo.
“Prenderemo subito contatti con la famiglia per verificare le motivazioni che hanno prodotto tale ammontare. Siamo molto dispiaciuti per quanto accaduto alla signora. Nel caso si dimostri che l’errore sia dovuto a noi non verserà proprio nulla. Cercheremo di comprendere come si è giunti a questa situazione“, ha fatto sapere la società idrica, come riportato da La Stampa. I parenti della donna stanno valutando di rivolgersi a un legale. (fotografia generica di corridoio di ospedale)