Dal pomeriggio di ieri, giovedì 4 luglio, si è intensificata l’attività eruttiva dello Stromboli, nell’omonima isola delle Eolie. Raddoppiato preventivamente il numero di Vigili del Fuoco impegnati del monitoraggio del vulcano.
L’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, Osservatorio Etneo, comunica, come riportato dall’Ansa, che dall’analisi delle immagini delle telecamere della rete di videosorveglianza dello Stromboli e da personale Ingv in campo, si osserva che al momento è attivo un flusso lavico emesso da una bocca a circa 600 metri sul mare che raggiunge la linea di costa provocando la formazione di una nube di vapore e cenere.
Il fenomeno produce episodici flussi piroclastici con bassa energia e rotolamenti di materiale che si propagano lungo la Sciara del fuoco, raggiungendo il mare.